La Pedagogia è la scienza che studia l’educazione e la formazione dell’uomo nella sua interezza. Essa si occupa di tutte le fasi della vita di un individuo: dalla nascita alla vecchiaia. Il termine Pedagogia deriva dal termine greco paidos che significa bambino e ago che significa accompagnare, l’unione di queste due parole sin dall’antica Grecia si usava per indicare lo schiavo che portava i bambini a scuola.
Oggi la Pedagogia si colloca all’interno delle Scienze Umane insieme alla Filosofia, la Storia, la Psicologia e la Sociologia: il suo scopo è quello di sviluppare il potenziale umano, cognitivo e creativo lungo tutto l’arco della vita della persona utilizzando come mezzi la consulenza, la didattica, la relazione educativa stessa.
La relazione umana, partendo da quella interiore con sé stessi, fino alle aggregazioni sociali più strutturate, resta l’oggetto centrale delle azioni educative a tutti i livelli, costituisce il tessuto interdipendente, interattivo e retroattivo della realtà e delle sue parti. L’agire pedagogico deve adeguarsi alla multidimensionalità, affrontando le differenti situazioni come esiti articolati di molte cause interconnesse.
L’educazione attraversa ogni forma ed ogni norma sociale: al cuore del gesto educativo c’è sempre l’intenzionalità. La Pedagogia, per distinguersi da ogni altra forma di studio sull’uomo, ha bisogno di essere consapevole e di riconoscere l’uomo come un essere in divenire.
Morin, nell’opera “La testa ben fatta” affermava:
<<Noi siamo contemporaneamente dentro e fuori la natura, come dire che tutto è centro e tutto è periferia: siamo esseri sia fisici, biologici, culturali, spirituali e cerebrali, ma soprattutto cosmici. L’uomo non può essere disgiunto dalla natura vivente e fisica e si qualifica attraverso la cultura, il pensiero e la coscienza>>.